• Home
  • Blog
  • Il Cellulare diventa Carta di Credito

Il Cellulare diventa Carta di Credito

carte-credito
L’iniziativa, annunciata attraverso un comunicato stampa congiunto di 3 Italia, Fastweb, Poste Mobile, Tim, Vodafone Italia, Wind e i partner tecnologici Reply e Engineering introduce una nuova modalità di pagamento on line, tramite cellulare (mPayment).

 

Principale caratteristica della piattaforma è di essere universale, standard e indipendente dal contenuto acquistato, dal fornitore e dall’operatore di appartenenza. Una vera innovazione, che garantisce un’ integrazione immediata tra le aziende fornitrici dei contenuti digitali e gli operatori di telefonia mobile che intendono abilitare i propri utenti ad accedere alle offerte commerciali tramite mPayment.

 

Gli utenti potranno sperimentare una nuova modalità di acquisto online, anche da dispositivi mobili, indipendente dallo specifico prodotto acquistato, piuttosto che dal fornitore o dall’operatore; gli operatori mobili, con un impatto minimo sulla loro infrastruttura IT, potranno proporre l’offerta di tutti i propri contenuti attraverso un nuovo ed innovativo metodo di pagamento, immediato e sicuro; i content provider potranno ampliare il proprio mercato, raggiungendo anche quei clienti che non hanno la possibilità ,o l’intenzione, di utilizzare la carta di credito per pagamenti digitali.

 

Il comportamento di acquisto dei consumatori, notevolmente evoluto in questi ultimi anni, l’evoluzione normativa della SEPA – Single Euro Payment Area – con l’integrazione delle direttive della Commissione Europea, uniti alla nota italiana diffidenza nell’utilizzo della carta di credito per acquisti on line, sono fattori di accelerazione all’utilizzo del pagamento attraverso il credito della SIM o il conto telefonico.

 

Il funzionamento del servizio è semplice ed immediato; il sistema riconosce l’acquirente grazie al solo numero di cellulare abbinato a una password temporanea che viene inviata al numero mediante un SMS gratuito. Al cliente non vengono richiesti nè dati anagrafici né tantomeno quelli relativi ad un mezzo di pagamento elettronico (es. Carta di Credito)

 

A fronte di un acquisto, il cliente vede scalato dal proprio credito residuo della SIM o direttamente sulla bolletta del conto telefonico il costo del bene acquistato, un SMS gratuito gli conferma l’avvenuta transazione e tutti i dettagli dell’operazione; nel caso non fosse possibile procedere con l’acquisto, un SMS, sempre gratuito, avverte il cliente dei motivi che non lo rendono possibile, come ad esempio un credito insufficiente.

 

Tags: ,

Fasterway sas

Monza - Milano

P.IVA 05650020968

  +39 328.9023334
  info@fasterway.it
  fasterway@pec.it

Seguici sui social